Agatirno illustrata.
Il mito, gli eroi, la storia…

Nel solco de “I Sentieri della Fiaba – I territori si raccontano“, diamo volentieri notizia dell’iniziativa dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Capo d’Orlando che riprende la progettualità legata all’origine storica e mitologica del nostro Paese. Il docufilm “Agatirno raccontata“, le slide “Agatirno raccontata ai bambini e ai ragazzi“, il percorso “Agatirno passeggiata” e la mostra “Agatirno illustrata” sono “progetti in un progetto” ricco di fascino . Le illustrazioni della mostra (che si può visitare fino al 25 giugno 2022), insieme al testo già pubblicato, sono in attesa di una casa editrice adeguata al target qualitativo raggiunto.

Illustramente invita tutti i comuni siciliani a darci notizia di iniziative simili così da contribuire a definire una rete che possa rafforzare la struttura del progetto “I Sentieri della Fiaba – I territori si raccontano”.

Dal comunicato dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Capo d’Orlando

L’Assessorato alla Cultura del Comune di Capo d’Orlando, riprende la progettualità legata all’origine storica e mitologica del nostro paese, proponendo un altro tassello artistico dell’ articolato progetto “Agatirno”, progetto che il comune di Capo d’Orlando, con la collaborazione della Città Metropolitana di Messina, ha portato avanti negli ultimi anni con l’aiuto del personale dello Spazio LOC e dello storico Franco Ingrillì.

Riprende vita così, una storia importante e antica, quella di Agatirno, che per una serie di motivi spesso privi di ragione, è stata dimenticata. Una storia che abbraccia un periodo di tempo lungo e valoroso, che affonda le sue radici nel mito e che vede protagonisti eroi noti e dimenticati della Grande Storia che a partire dalla tarda età del bronzo fino alla fine dell’Impero Romano d’Occidente hanno fatto grande il Mediterraneo.

Tante le iniziative promosse e già realizzate nell’ambito di questo progetto, quali il videodocumentario “Agatirno Raccontata”, che ricostruisce l’intera storia della mitologica città di Agatirno, fondata in epoca ausonica e cancellata ad opera dei romani molti secoli dopo; i powerpoint “Agatirno Raccontata ai bambini e ai ragazzi” dedicati ai bambini e ai ragazzi del territorio orlandino, con l’obiettivo di riappropriarsi in modo creativo e costruttivo della propria memoria storica; “Agatirno Passeggiata”, il percorso alla scoperta dei luoghi simbolo della storia di Agatirno; la pubblicazione del fascicoletto “Agatirno Raccontata ai bambini” dove attraverso le immagini tratte prevalentemente dall’iconografia vascolare greca, si uniscono due racconti tra i più famosi della mitologia greca: il passaggio di Ulisse alla corte di Eolo (Odissea, X) e la saga degli Eolidi (Diodoro Siculo, V).

Da quest’ultimo, ha preso spunto la creazione di questo nuovo “progetto nel progetto” : “Agatirno Illustrata“.

Grazie al coinvolgimento di una giovane e talentuosa illustratrice orlandina, le immagini utilizzate per la realizzazione del fascicoletto, sono state rielaborate in chiave artistica contemporanea con l’intento di creare un libro illustrato con la storia di “Agatirno Raccontata ai Bambini”, ideata e scritta da Franco Ingrillì e illustrata da Simona Randazzo.

Il lavoro portato a compimento è in attesa di trovare una casa editrice adeguata al target qualitativo che è stato raggiunto con l’aggiunta delle illustrazioni al testo già pubblicato.

La consapevolezza però, di trovarci di fronte ad un lavoro originale e pregevole, tanto per la parte descrittiva, che per quella illustrativa, ha originato l’idea di proporre in anteprima alla cittadinanza orlandina una mostra che in questa occasione vedrà coinvolti gli orlandini in una doppia veste, non soltanto come fruitori, ma come produttori di arte e cultura.

Le tavole originali create da Simona Randazzo, accompagnate dal testo scritto da Franco Ingrillì, saranno esposte allo Spazio LOC, in una suggestiva mostra che sarà inaugurata il 28 maggio 2022 alle ore 19:00.

L’inaugurazione sarà arricchita da una performance di danza, ispirata al racconto di Agatirno, a cura di Daniela Agosta e Daniela Campione

La scelta di realizzare l’esposizione, a cura di Monica Lanza Volpe, a fine maggio, è anche mirata a coinvolgere la visita delle scuole primarie, veri destinatari dell’opera.

La mostra è inoltre finalizzata ad approfondire la conoscenza della storia del territorio, così ricca di eventi e di genti diverse, e per incrementare il senso di appartenenza ad un luogo che ha accolto nei millenni numerosi popoli venuti dalla Terra e dal Mare, nella speranza di infondere quel senso Identitario che oggi con orgoglio ci qualifica come orlandini.