Quasi un gioco
Circoli di lettura, circoli di condivisione

Lo scorso 25 luglio, con il primo incontro che si è svolto nel Giardino del Castello della Zisa di Palermo, Rosanna Maranto, con Giovanna Fileccia e Amelia Crisantino (guarda i video sul Facebook di Illustramente), ha dato avvio il ciclo “Quasi un gioco”, i Circoli di Lettura di Illustramente. Obiettivo: innescare una dinamica di condivisione della lettura, allargandola il più possibile sul territorio. 

Se la lettura è parte integrante delle tue giornate o se hai sempre desiderato far parte di una Città narrante, Illustramente, Festival dell’illustrazione e della letteratura per l’infanzia, in occasione della sua decima edizione – dal titolo “Regine e Re di Sicilia, Tra storia e fantasia, la Fiaba” – sta cercando te.

Desideriamo innescare un processo di riappropriazione del nostro patrimonio siciliano, orale e scritto, che porta alla conoscenza delle proprie radici attraverso la lettura di opere che rischiano di andare perdute per sempre.

Incontri di vite vissute in racconti popolari, trascritte e raccontate nelle opere di tre grandi “maestri raccoglitori”; studiosi e letterati troppo spesso dimenticati anche dagli stessi siciliani (e non solo) e, a volte, del tutto sconosciuti: Laura Gonzenbach, Giuseppe Pitrè ed Emma Perodi, con il loro patrimonio di centinaia e centinaia di fiabe da narrare.

Le “Fiabe siciliane”, raccolte da Laura Gonzenbach, costituiscono uno dei più ampi e significativi repertori della tradizione folklorica ottocentesca italiana, esclusivamente “al femminile” e provenienti, in massima parte, dalla Sicilia orientale.
Fiabe novelle e racconti popolari siciliani”, di Giuseppe Pitrè, che solo nominalmente era un medico. In realtà fu anche (e soprattutto) un antropologo, probabilmente l’antropologo ante-litteram. Per le sue opere attinse a fatti, eventi ed emozioni raccolte – tra il “popolo” – in quasi tutta la parte occidentale della Sicilia.
Ma anche la trilogia “Al tempo dei tempi, fiabe e leggende delle città, dei monti e del mare di Sicilia”, di Emma Perodi vogliamo considerarla quale scrigno di tesori infiniti. Emma, infatti, ha mescolato il racconto fantastico alla narrazione popolare dei racconti raccolti dallo stesso Pitrè.

“Quasi un gioco” è un esperimento di consapevolezza condivisa (per adulti e bambini) rivolto a chi vuole ritrovare, nella lettura delle ambientazioni e dei personaggi studiati e conosciuti, nei luoghi a noi vicini, nei territori che abitiamo e viviamo e di cui così poco conosciamo, le storie che leggiamo e che ci arrivano da tempi lontani.

“Quasi un gioco”
diventa, così, amore per la propria gente, per la propria terra e per le profondissime radici culturali della Sicilia.

L’appuntamento del Castello della Zisa

Il primo incontro di “Quasi un gioco”, con Rosanna Maranto, direttore artistico di Illustramente, Giovanna Fileccia, artista poliedrica e coordinatrice del circolo di lettura dedicato alle Fiabe raccolte da Giuseppe Pitrè e Amelia Crisantino, esperta di questo patrimonio, si è svolto lo scorso lunedì 25 luglio presso il Giardino della Zisa, all’ombra del Castello. In quella occasione, Rosanna Maranto ha presentato il programma dei “Circoli di lettura”.

Per saperne di più su “Quasi un gioco” e per le iscrizioni ai Circoli di lettura, scrivi alla Segreteria organizzativa di Illustramente, con i tuoi dati e il tuo recapito telefono e ti ricontatteremo.